Spesso i genitori ci chiedono come possono favorire lo sviluppo psico-fisico del loro bebè nei primi mesi di vita..
La risposta semplice e naturale è il CONTATTO FISICO.
“Si pensi che nel primo anno di vita il neonato sviluppa circa il 75% dei collegamenti fra le cellule del suo sistema nervoso (si passa dai 400 grammi di massa cerebrale alla nascita fino ad 1000 grammi all’età di dodici mesi, in nessun altro periodo della vita il cervello cresce in modo così rapido)”.
Tra i processi chiave che aiutano lo sviluppo cerebrale di un bambino nei primi anni di vita troviamo il CONTATTO FISICO.
Vicinanza , allattamento al seno, contenimento e massaggio al neonato sono diversi modi di rispondere al fisiologico, primario, oggettivo e universale bisogno di CONTATTO FISICO che i neonati di tutto il mondo esprimono.
ATTACCAMENTO, CONTATTO e CONTENIMENTO sono parti di un tutto che sta alla base di una SANA crescita emotiva.
Il bisogno di contatto è superiore a quello di nutrimento, come ci dimostrano i famosi esperimenti di Harlow sulle scimmie Rhesus, effettuati in laboratorio. I cuccioli appena nati, preferiscono il contatto con la finta mamma ricoperta di pelo sintetico che avvolge ed emana calore, piuttosto che il latte offerto da una fredda mamma metallica.
Tratto Da “E se poi prende il vizio?” A. Bortolotti
Comentários